Barbara Bogoni (Verona, 1970) si è laureata in architettura al Politecnico di Milano, dove svolge attività di ricerca dal 1997.
Nel 2003 consegue il tutolo di Dottore di Ricerca in Arredamento e architettura degli interni; dal 2004 è Ricercatore in composizione architettonica e urbana e insegna nei Laboratori di progettazione architettonica del Corso di Scienze dell'Architettura della Facoltà di Architettura e Società, nelle Sedi di Milano e Mantova. Si occupa di analisi della morfologia urbana, progettazione architettonica e architettura degli interni.
Dal 2003 collabora stabilmente con la ULPGC – Escuela de Arquitectura de Gran Canaria ed è membro del gruppo di ricerca internazionale LP_AEC Laboratorio de Projectos Arquitectura y Espacio Contemporáneo.
Dal 2008 è responsabile del coordinamento didattico e docente del Master in "Architettura e Costruzione. Progettazione contemporanea con la pietra".
E' responsabile scientifico di ricerche nel settore della progettazione architettonica, del social housing e dell'abitare temporaneo.

Tra gli scritti:
B. Bogoni, "Ritorno alla spazialità", in: ArchitettiVerona, n. 93, gennaio-aprile 2013;
B. Bogoni, "Curiosità, attesa e scoperta del vuoto", in: ArchitettiVerona, n. 91, maggio-agosto 2012;
B. Bogoni, E. Invernizzi (a cura di), Pietra e progetto degli spazi aperti, Universitas Studiorum, Mantova 2012;
E. Bersani, B. Bogoni (a cura di), Quattro città di fondazione, Universitas Studiorum, Mantova 2012;
B. Bogoni, "Limiti e soglie in Le Corbusier", in: Ler Le Corbusier, Atti del Convegno, Porto 4-5 giugno 2009;
B. Bogoni, M. Lucchini (a cura di), Architettura Contesto Cultura. Intersezioni d'arte nel progetto. Architecture Context Culture. Intersection of arts in the project, Alinea, Firenze 2011;
B. Bogoni, Libero Cecchini. Natura e archeologia al fondamento dell'architettura, Alinea, Firenze 2009;
B. Bogoni, Internità della soglia. Il passaggio come gesto e come luogo, Aracne, Roma 2007;
B. Bogoni (a cura di), Leggere e scrivere Architettura. Linguaggi, modelli e tecniche per il progetto dell'abitare, Aracne, Roma 2007;
E. Bersani, B. Bogoni (a cura di), Morfologia urbana. Mantova vol. I, Unicopli, Milano 2007;
E. Bersani, B. Bogoni (a cura di), Ambiente e architettura. Lago di Endine. Servizi e infrastrutture per il turismo, Tre Lune, Mantova 2004;
B. Bogoni (a cura di), Altre abitazioni. Case per l'altra metà di noi, Tre Lune, Mantova, 2003;
B. Bogoni, Abitare da studenti. Progetti per l'età della transizione, Tre Lune, Mantova 2001;
E. Bersani, B. Bogoni (a cura di), Living in developing countries Dar es Salaam Abitare nei paesi in via di sviluppo, Tre Lune, Mantova 2001.
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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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