( Sassalbo, 02 Febbraio 2015 ) Lumi di candela e menu che parlano d’amore per un San Valentino ‘in bianco’, tra le coltri dell’Appennino Tosco Emiliano. Tantissime le proposte che a tavola esprimono il meglio della creatività degli chef che in questi mesi si stanno cimentando nel concorso ‘ Appennino Gastronomico - Menu a Km Zero’. Una festa e una cena speciale, infatti, possono essere l’occasione giusta per fare un viaggio esperienziale attraverso sapori e saperi del Parco Nazionale. Un’occasione per gustare una cucina che sa tirare fuori il meglio da alimenti semplici e prodotti tipici in un mix che si fa emozione e sapienza.

Troppo spesso gli Italiani associano le feste a delle vere e proprie abbuffate che spesso lasciano ‘brutti ricordi’ e patenti automobilistiche nelle mani della Polizia Stradale. Eppure il cibo, raffinato linguaggio d’amore, può dare suggestioni e diventare complice di seduzioni.

Non ultimo, le nostre scelte in fatto di nutrizione possono essere anche una dichiarazione d’amore verso un territorio che esprime il meglio di sé attraverso il paesaggio alimentare e le filiere alimentari cortissime.

Il consigli, quindi, è di scegliere il menu che più vi ispira, consultando il sito del Parco Nazionale (www.parcoappennino.it/menuKm0-14.php) e magari programmare un fine settimana in una strutture recettiva del Parco Nazionale per assaporarne fino in fondo la magia.
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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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