Il Culto della Dea Madre nella Terra di Luna

Pubblicato dalla Regione Toscana il libro dell'Archeoclub Apuo Ligure

( Sassalbo, 26 Ottobre 2015 )

La scoperta di importantissime incisioni rupestri sui contrafforti dell'Orsaro ad opera dell'Archeoclub d'Italia - Apuo Ligure dell'Appennino Tosco Emiliano è stata raccontata in un libro, ‘Il Culto della Dea Madre nella Terra di Luna’, realizzato dalla professoressa Angelina Magnotta, presidente dello stesso gruppo archeologico, e pubblicato della Regione Toscana.

“Lo studio delle incisioni dimostra, con prove concrete - spiega la professoressa Magnotta - l'attestarsi in zona degli Apuo Liguri in età pre-protostorica. Il lavoro di interpretazione e di approfondimento scientifico ha avuto il plauso della Commissione Scientifica del Centro Camuno di Studi Preistorici che, in occasione della mia relazione al XXVI Symposium Valcamonica del 9-12 settembre 2015, vi ha dedicato il poster poi dimensionato e impaginato nel libro. In particolare la Navicella Ligustica, un modellino di imbarcazione da piccolo cabotaggio, trovata scolpita nella roccia a circa 1000 mt sul l.d.mare è la dimostrazione del fatto che il preistorico artefice apparteneva ad un popolo dalla doppia anima, quella marina e quella montana. Nessun altro popolo se non l'apuo-ligure. Il medesimo popolo che ha lasciato numerose altre tracce di sè sugli stessi monti: il Bassorilievo della Stele, con caratteristiche simili ai gruppi censiti dal grande Ambrosi, il Cammeo Arcaico che rappresenta un cranio dolicocefalo, lo Scudo Oblungo del quale scrisse Polibio come tipicamente apuo-ligure, la raffigurazione dei cicli lunari nelle cinque lune della Rupe delle Lune, dichiarazione di appartenenza al territorio del popolo della Luna”.

Per gentile concessione dalla professoressa Angelina Magnotta, il libro è consultabile sul sito dell’Ente Parco Nazionale.

Il Culto della Dea Madre nella Terra di Luna (3,6Mb)

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