I Comuni calabresi a lezione di turismo in Appennino

( Sassalbo, 20 Ottobre 2015 )

Sempre più interesse sta suscitando in Italia e all’estero l’esperienza delle cooperative di comunità dell’alto Appennino Reggiano. Dopo la recente visita di una delegazione dello Swaziland, le cooperative Briganti di Cerreto e Valle dei Cavalieri di Succiso hanno ricevuto nei giorni scorsi la visita di due amministratori pubblici calabresi e della presidente di Legacoop Calabria Angela Robbe.

I due amministratori, Mimmo Lerose vicesindaco del Comune di Campana (Cosenza) e Giorgio Pezzutto consigliere comunale di Fossato Serralta (Catanzaro) hanno voluto conoscere personalmente le esperienze delle due cooperative dell’Appennino Reggiano, che propongono forme di turismo di comunità basate sul coinvolgimento dell’intera popolazione e la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio storico e culturale del loro territorio.

La delegazione, accompagnata da Maurizio Davolio, presidente nazionale di Aitr, Associazione Italiana Turismo Responsabile, ha visitato Cerreto Alpi, il metato già in funzione, il mulino dove ha pernottato, il rifugio dove ha gustato i piatti della tradizione locale, i nuovi appartamenti ristrutturati dalla cooperativa, e l’intero paese.

Il presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano Fausto Giovanelli, il sindaco di Collagna Paolo Bargiacchi e il rappresentante di Legacoop Emilia Ovest Carlo Possa, assieme ai soci della cooperativa Briganti di Cerreto, in particolare Erika Farina e Davide Tronconi, hanno incontrato la delegazione, con cui hanno discusso dell’esperienza della cooperativa e dei suoi rapporti con il territorio e con le istituzioni pubbliche locali.

Successivamente la delegazione ha visitato a Succiso la cooperativa Valle dei Cavalieri, l’agriturismo, il negozio di generi alimentari, il bar, il centro benessere, il Centro visita del Parco, l’allevamento di pecore, il caseificio e il ristorante, che ha proposto una cucina tradizionale di qualità, ma con elementi anche di innovazione e fantasia. Il gruppo si è incontrato con i dirigenti della cooperativa, il presidente Dario Torri, il vicepresidente Oreste Torri e il sindaco di Ramiseto Martino Dolci. Anche a Succiso si è discusso a fondo delle possibilità di replicare le esperienze di successo dell’Appennino Reggiano in altri territori montani, come quelli calabresi, che presentano a loro volta molti elementi di attrazione sia naturalistici che culturali.

La delegazione ha visitato anche il Caseificio Sociale del Parco, a Gazzolo, che fa parte degli elementi di attrazione del territorio. Sia la presidente di Legacoop Calabria che i due amministratori si sono dichiarati fortemente interessati alle esperienze delle due cooperativa, ed entusiasti dell’accoglienza ricevuta.

Condividi su
 
© 2024 - Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Via Comunale, 23 54013 Sassalbo di Fivizzano (MS) Tel. 0585-947200 - Contatti
C.F./P.IVA 02018520359
Codice univoco per la fatturazione elettronica: UF6SX1 PagoPA
Albo Pretorio - Amministrazione trasparente - URP - Privacy
Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

Facebook
Twitter
Youtube
Flickr