Club Alpino della Spezia organizza una settimana di cammino

( Sassalbo, 25 Giugno 2015 )

Il Club Alpino della Spezia organizza una settimana di cammino, dal 20 al 27 giugno per sperimentare un percorso che metta in contatto due mondi con le loro tradizioni e culture: l’Appennino e il mare delle Cinque Terre. “L’idea è stata lanciata da Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano – spiega Gianmarco Simonini, coordinatore della commissione sentieri del CAI di La Spezia – Come CAI abbiamo studiato un percorso escursionistico che abbiamo suddiviso in sette tappe di 5-6 ore di cammino cadauna con una giornata in più per raggiungere il punto di partenza. Il percorso è molto panoramico, dapprima di crinale, seguendo l’Alta Via dei parchi sino alle Bocchette dell’Orsaro, poi lungo la Via Francigena, costeggiando il fiume Magra sino a Ceparana. Quindi si ritorna sul crinale, ma di collina, lungo l’Alta Via del Golfo, sino al Bramapane. In ultimo si percorrono i sentieri del Parco Nazionale delle Cinque Terre (Alta Via delle 5 Terre e sentiero n. 502) sino a Manarola”.

Questa escursione, quindi, interessa tre Regioni (Emilia Romagna, Liguria e Toscana), i sentieri del Parco dell’Appennino Tosco Emiliano, del Parco di Montemarcello Magra-Vara e del Parco delle Cinque Terre.

 Nel tratto appenninico vengono toccati i seguenti monti: Passo delle Radici, Vecchio, Prado, Sillano, Belfiore, Nuda, Alpe di Succiso, Acuto, Bragalata, Sillara, Matto, Orsara.

 Lungo il percorso si incontrano vallate impervie, pascoli del crinale, boschi di castagno e di faggio, vigneti nelle Cinque Terre, le sorgenti del Secchia, laghi glaciali appenninici, borghi medievali della Lunigiana e le pievi di Sorano e di Marinasco. Ovvero un territorio con peculiarità storiche e naturalistiche da riscoprire.

 Le tappe potrebbero essere meno impegnative perché lungo le Alte Vie interessate dall’escursione sono presenti, oltre a quelli utilizzati come posto tappa e sotto riportati, altri punti di ristoro ed accoglienza.

Partecipano all’escursione sei soci del CAI di La Spezia, tra cui Francesca Angelicchio assessore al Comune della Spezia, accompagnati da Maurizio Cattani.

Tappe e punti sosta sono:

Sabato 20 Giugno: Arrivo a San Pellegrino in Alpe. Pernottamento presso l’Albergo Ristorante Appennino da Pacetto

Domenica 21: San Pellegrino in Alpe - Rifugio Battisti 14 Km circa. Pernottamento presso il Rifugio (aperto dal 15 giugno)

Lunedì 22: Rifugio Battisti - Passo del Cerreto 23 Km. Pernottamento presso l’Albergo Passo del Cerreto

Martedì 23: Passo del Cerreto – Prato Spilla 15 Km. Pernottamento presso l’Albergo Prato Spilla

Mercoledì 24: Prato Spilla - Rifugio Mariotti 12 Km. Pernottamento presso il Rifugio

Giovedì 25: Rifugio Mariotti – Villafranca in Lunigiana 26 Km. Pernottamento presso il Camping il Castagneto

Venerdì 26: Villafranca in Lunigiana - Bottagna 19 Km. Pernottamento presso la Locanda l'Ombrosa

Sabaro 27: Bottagna – Manarola 24 Km, con arrivo alla sede del Parco nazionale delle Cinque Terre

Il tutto per un totale di 133 Km circa

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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