In questi giorni gli allievi hanno visitato il Mulino Malatesta e il laboratorio di trasformazione dei prodotti del territorio, come ortaggi e Cipolla di Treschietto. Presso il Ristorante la Nuova Jera, nell’omonima località, hanno assistito a una dimostrazione di cottura nei Testi e realizzazione del Testarolo. Con i tecnici del Parco Nazionale, Francesca Moretti e Chiara Viappiani, hanno avuto modo di scoprire le produzioni tipiche territorio del Parco e le attività che l’Ente svolge per promuoverle, come la rassegna ‘Appennino Gastronomico - Menù km Zero’. Né sono mancati i laboratori, come quello della castagna e di cucina con lo chef Paolo Rigamonti.
Lo stage è anche un’opportunità per conoscere il Parco Nazionale, così i ragazzi hanno incontrato il direttore, Giuseppe Vignali, e alcune realtà produttive, come Farfalle in Cammino, associazione di turismo responsabile che segue, per il Parco Nazionale, il progetto Parco Bike (biciclette a pedalata assistita). Per gli studenti di Castelnovo ne’Monti, Farfalle in cammino ha organizzato un’escursione il E-Bike, mentre gli operatori del Comune di Bagnone li hanno guidati nel Museo Archivio della Memoria, dove hanno incontro la responsabile, la Dottoressa Monica Armanetti. Suggestiva anche la visita al Borgo e Castello di Malgrate e alla Pieve di Sorano porta del Parco Nazionale.
“I ragazzi tornano nella scuola di Treschietto, oggi trasformata in ostello e Centro visita del Parco Nazionale - ha commentato il direttore Vignali - Una cosa bella che ci rende felici, perché senza giovani le comunità perdono il futuro. Spero che il paese possa riconoscersi in questo progetto e fare dell’ostello un proprio centro aggregante”.