Itinerario della settimana: Monte Cusna

Da Presa Alta per la Costa delle Veline

( Sassalbo, 17 Settembre 2013 )

L'itinerario che proponiamo questa settimana va da Presa Alta per la Costa delle Veline

Partenza: Presa Alta 1241 m

Arrivo: Monte Cusna 2120 m

Dislivello: + 880 m

Tempo di percorrenza: 2 ore e 30 minuti

Punti di appoggio: nessuno

Tra settembre ed ottobre percorrere i versanti sud delle montagne del Parco diventa sempre più gradevole in quanto le temperature sono miti anche nelle ore centrali della giornata e i panorami sulle Alpi Apuane e sul Mar Ligure sono ancora più limpidi. Sul versante toscano del Parco, ma anche su quello emiliano, anche i sentieri più ripidi diventano quindi meno faticosi e più appaganti. Tra questi percorsi rientra senza dubbio il sentiero 627 che sale da Presa Alta (raggiungibile da Ligonchio con una strada in parte asfaltata e in parte sterrata) alla cima del Monte Cusna. Abbandonata l’auto prima della sbarra che sancisce il divieto al transito all’alta Val Ozola, si continua a camminare sulla comoda sterrata (che sale verso i rifugi Bargetana e Battisti) fino ad un bivio dove si imbocca una più piccola traccia che si dirige a sinistra. Il sentiero attraversa una bella faggeta e si fa sempre più ripido fino a raggiungere una radura. Un brevissimo tratto di bosco conduce ad un crocevia situato ormai a ridosso della sagoma del Cusna. Piegando a destra si percorre un breve tratto della Costa delle Veline fino ad arrivare ad un nuovo bivio. Voltando a sinistra si affrontano i ripidi pendii erbosi (prestare attenzione in presenza di terreno bagnato soprattutto in discesa) che conducono, non senza fatica, alla cima del Monte Cusna, massima elevazione del Parco Nazionale e straordinario balcone panoramico su tutte le cime emiliane e sulla Pianura Padana.

L'itinerario è proposto grazie al contributo di Andrea Greci, autore con Antonio Rinaldi, delle nuove guide escursionistiche del Parco Nazionale. http://www.parcoappennino.it/carteguide_dettaglio.php?id_pubb=5967

Condividi su
 
© 2024 - Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Via Comunale, 23 54013 Sassalbo di Fivizzano (MS) Tel. 0585-947200 - Contatti
C.F./P.IVA 02018520359
Codice univoco per la fatturazione elettronica: UF6SX1 PagoPA
Albo Pretorio - Amministrazione trasparente - URP - Privacy
Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

Facebook
Twitter
Youtube
Flickr