Le Comunaglie: un Azienda da premio

Menzione speciale Premio Economia Verde dell’Emilia-Romagna

( Sassalbo, 12 Settembre 2013 )

Azienda Agricola Le Comunaglie, di Ligonchio (RE) di Aldo Ceccardi ha ricevuto la menzione speciale del Premio Economia Verde dell’Emilia-Romagna rivolto alle aziende promotrici di politiche imprenditoriali a favore dell’ambiente. La motivazione riassume la filosofia stessa de Le Comunaglie: “recuperare e valorizzare il territorio montano abbandonato all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, prati, pascoli e antiche abbeverate valorizzati attraverso l’allevamento bovino (metodo biologico certificato) e la coltivazione di frutti dimenticati”.

Aldo Ceccardi ha lasciato l’Appennino Reggiano a 9 anni per trasferirsi con la famiglia in Lombardia, ma i sui genitori non hanno mai tagliato quel cordone ombelicale che, ogni anno, li riportava nel territorio di Ligonchio. L’amore per questo crinale è diventato un impegno professionale, il desiderio di costruire qualcosa di concreto, anche per i figli che continuano a vivere a Bergamo mentre lui si sposta di continuo.

«Nel 2000 – racconta Ceccardi – ho pensato di investire risorse ed esperienza professionale su un piccolo borgo, poche case nel Comune di Ligonchio in località Le Comunaglie. Ho realizzato la prima struttura recettiva che poi ho dato in gestione, quando si è presentata l’opportunità di realizzare un agriturismo con stalla e terreni coltivati a frutto. Insieme all’amico Franco Magliani, che ha sempre fatto il coltivatore a Cinque Cerri, abbiamo trasformato una montagna di rovi e sterpaglie in pascoli per 90 capi di razza chianina, allevati con metodo biologico. Nell’ambito dell’azienda produciamo carne e prepariamo ragù pronti, mentre da antiche piante recuperate, otteniamo pere e mele per fare confetture. Sono frutti tanto dimenticati che di alcuni si è persa la memoria del nome».    

L’Azienda Agricola Le Comunaglie è stata la prima nel territorio di Ligonchio a stringere un sodalizio con il Parco Nazionale e a utilizzare il logo del Parco come un elemento distintivo e caratterizzante. «Se ho investito sul mio territorio d’origine, dopo anni di lavoro in Lombardia, è perché credo che dopo decenni di abbandono questa montagna possa tornare a vivere e dare i suoi frutti. Il Parco è una grande opportunità: non è una mucca da mungere, nel senso che non può essere l’ennesimo Ente che distribuisce finanziamenti a fondo perduto. E’ piuttosto una locomotiva che promuove il territorio e ne garantisce visibilità».

Aldo Ceccardi è stato insignito dal Parco Nazionale del riconoscimento di ‘cittadino affettivo’ proprio in virtù della sua scelta di tornare a investire sul territorio. «Consegnare la cittadinanza affettiva a Ceccardi è stato un onore – spiega il presidente del Parco Nazionale Fausto Giovanelli – Rappresenta, infatti, nel modo migliore lo spirito del progetto ‘Parco nel Mondo’: ha riportato sul crinale l’esperienza maturata in Lombardia, ma non ha inseguito modelli industriali estranei al territorio, ma aperto un’azienda agricola di qualità, biologica e capace di offrire ai visitatori un esempio concreto di turismo sostenibile».

La terza edizione del Premio Economia Verde è stata organizzata da Legambiente Emilia-Romagna con il contributo di Unipol, e con i patrocini Regione Emilia-Romagna, Aster, Unioncamere Emilia-Romagna ed Ervet. I vincitori, scelti da una giuria tecnica composta da esperti del settore, sono stati selezionati da una rosa di partecipanti composta da 34 aziende dell’intero territorio regionale, dagli Appennini alla costa, e provenienti dai più vari settori produttivi: dal commercio all’agricoltura di qualità e biologica, dall’industria all’artigianato a conduzione familiare, dal turismo sostenibile ai servizi ambientali. Alla consegna del Premio sono intervenuti Gian Carlo Muzzarelli, assessore regionale alle Attività Produttive, Piano energetico e Sviluppo sostenibile, Economia Verde, Marco Gisotti, giornalista e autore del libro Guida ai Green Jobs, Davide Dazzi, economista dell’Istituto Ricerche Economiche e Sociali – IRES CGIL Emilia-Romagna e Lorenzo Frattini presidente di Legambiente Emilia-Romagna.

L’allevamento di carne chianina biologica Le Comunaglie nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano è specializzata in vendita diretta e online di carni selezionate di chianina certificata biologica confezionata in pacchi da 12,5 o 25kg, consegnati direttamente dall’azienda stessa. Per informazioni o per visite in azienda si può consultare il sito www.lecomunaglie.it

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Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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