Primavera ed Estate tutte da pedalare con le Parco Bike

Itinerari, pacchetti turistici e pedalate in compagnia

( Sassalbo, 27 Marzo 2013 )

In un periodo in cui termini come “mobilità sostenibile”, “rispetto del ambiente e del paesaggio”, “turismo responsabile” sono quanto mai attuali l’Appennino Tosco-Emiliano ha la possibilità di essere all’avanguardia a livello nazionale grazie al progetto Parco Bike. Tutto nasce dalla collaborazione tra il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, Pro-Agency, società partner, e l’associazione di turismo responsabile ‘Farfalle in cammino’ di Pontremoli. Il Parco Nazionale mette a disposizione dei visitatori una flotta d'innovative biciclette a pedalata assistita che si avvalgono di un motore elettrico di ultima generazione che aiuta la pedalata ed è un compagno affidabile lungo le salite. Così a chi pedala non rimane che godersi il paesaggio, con la sicurezza di avere a disposizione una rete di pensiline dotate di pannelli fotovoltaici per ricaricare il motore elettrico i. Strutture light distribuite in maniera capillare lungo i numerosi km di percorsi cicloturistici individuati nel Parco Nazionale.

A disposizione del visitatore numerose opportunità e servizi a partire dai percorsi che possono essere giornalieri o di più giorni, anche settimanali, per proseguire con le modalità di tours. Si può viaggiare in gruppo o da soli, con accompagnatore o auto-guidati con l’aiuto di roadbook dettagliati e navigatori GPS. Ogni mezzo, inoltre, è equipaggiato con accessori indispensabili per il cicloturismo quali borse waterproof, kit antiforatura, caschi e sicuri seggiolini per i più piccoli.

I percorsi giornalieri, tutti ad anello, sono numerosissimi e distribuiti in tutto il territorio del Parco Nazionale, si possono scoprire in dettaglio sul sito http://www.parcobike.it/ che descrive il progetto e tutti i suoi servizi. I percorsi plurigiornalieri sono anch’essi numerosi e permettono di avventurarsi per ampie zone di Appennino, passando da un versante all’altro, da una provincia all’altra, dalla pianura, ai boschi di Appennino, sino agli uliveti toscani. Tra questi, il percorso di punta è certamente il Parma - Lucca, sette giorni in sella dall’Emilia alla Toscana attraverso la Val Parma, la Lunigiana e la Garfagnana. I cicloturisti potranno godere delle bellezze del paesaggio in sella alla loro bici senza preoccupazioni: troveranno le Parco Bike direttamente al loro arrivo in albergo a Parma, e non dovranno neppure preoccuparsi dei bagagli perché un servizio trasporto si occuperà di spostare le valigie da una struttura all’altra. Partendo dalla città ducale scopriranno i dintorni e i rinomati prodotti gastronomici, il meraviglioso Castello di Torrechiara, i paesaggi appenninici della Val Parma e di Corniglio, la Lunigiana con i suoi misteri e le sue bontà da assaggiare, la vista sulle Alpi Apuane, le colline di Garfagnana coperte di ulivi per arrivare sino alla nobile città di Lucca. Sette giorni di Parco Bike da un lato all’altro dell’Appennino per scoprire che queste montagne non sono confine, ma ponte tra meravigliosi angoli d’Italia.

Durante la primavera e l’estate tanti saranno anche gli eventi organizzati con gli accompagnatori dell’associazione ‘Farfalle in Cammino’. Si inizia sabato 30 marzo , l’appuntamento è alle 9.30 presso il negozio DueRuote di Villafranca Lunigiana, per una pedalata attraverso le colline della piana di Bagnone alla scoperta di borghi e castelli di Lunigiana. Ma altre occasioni non mancheranno, per restare informati  si può seguire il sito del Parco Nazionale o  dell’associazione http://www.farfalleincammino.org/.

Inoltre le Parco Bike saranno presenti e noleggiabili ad alcuni eventi cicloturistici tra cui la Pedalata dei Castelli, 28 aprile 2013, manifestazione ciclistica non competitiva, aperta a tutti e a qualsiasi tipo di bici, con partenza ed arrivo a Bagnone, 21 Km circa , un saliscendi attraverso borghi e castelli dell’Alta Lunigiana, con due soste, nel borgo di Treschietto e all’ombra del castello di Malgrate, per degustare il meglio della gastronomia lunigianese, all’arrivo un’ampia area adibita a pranzo finale a Km zero, area espositori, musica e dimostrazioni e numerosi servizi per i ciclisti ed i loro accompagnatori. Per maggiori informazioni http://www.lunigianaoutdoor.it/. A questo punto non rimane che una cosa da fare: pedalare!

Condividi su
 
© 2024 - Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Via Comunale, 23 54013 Sassalbo di Fivizzano (MS) Tel. 0585-947200 - Contatti
C.F./P.IVA 02018520359
Codice univoco per la fatturazione elettronica: UF6SX1 PagoPA
Albo Pretorio - Amministrazione trasparente - URP - Privacy
Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

Facebook
Twitter
Youtube
Flickr