L’architetto Viani incontra l’artista sarzanese Cargioli
( Sassalbo, 30 Agosto 2012 )I Laboratori di artigianato del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano trovano casa a Sarzana durante il Festival della Mente. Un’occasione preziosa per promuovere il territorio del Parco Nazionale, ma anche per consolidare una collaborazione e un’amicizia tra l’architetto Brunella Viani, ideatrice dei laboratori, e l’artista sarzanese Cinzia Cargioli. Dal felice connubio, in un piccolo fondo di via Fiasella 76, è nato un curioso laboratorio dove è possibile ammirare e acquistare oggetti unici che non si esauriscono nel loro essere, ma raccontano storie di pietre, legni e filati che si fanno arte del fare con le mani.
Lì in via Fiasella hanno trovato il loro spazio anche i prodotti dei «I laboratori del Parco», nati con l’obiettivo di promuovere la creatività delle donne d’Appennino al fine di incentivare piccole attività produttive di tipo artigianale, utilizzando soprattutto materie prime locali, e non ultimo di creare reali opportunità di lavoro. Gli oggetti che a loro modo raccontano la storia del territorio, sotto la guida dall’architetto designer che nel castello di Licciana Nardi in Lunigiana ha la sua «bottega», diventano prodotti maturi, capaci di rappresentare a pieno la ricerca formale che proviene dall’antica tradizione medioevale locale, ma ripensata e attualizzata.
Botteghe come quella di via Fiasella ed esposizioni temporanee sono ormai presenti in diversi centri del Parco Nazionale e non solo. Ma il piccolo fondo di Brunella e Cinzia, nel cuore di Sarzana, è destinato a dare i suoi frutti. Da ottobre, infetti, diventerà permanente e sarà senz’altro un punto di riferimento di arte, cultura e design.
