Andâr in vègg con gli scrittori NarrantiErrant

Nuovo appuntamento Arteumanze 16 agosto a Castelnovo ne'Monti

( Sassalbo, 12 Agosto 2012 )

Nuovo appuntamento con la rassegna artistica “Arteumanze” giovedì prossimo, 16 agosto, nel Giardino di Palazzo Ducale, in centro a Castelnovo, alle ore 21. “Andâr in vègg con gli scrittori NarrantiErranti” è il titolo della serata, che vede appunto la collaborazione di NarrantiEttanti, il laboratorio collettivo di scrittura ideato dal copywriter e autore Diego Fontana, divenuto in breve tempo un piccolo caso in rete. Ogni settimana vengono scelti due termini A e B molto distanti tra loro. I partecipanti hanno a disposizione 400 caratteri, spazi inclusi, per creare un breve racconto che colleghi il termine A con il termine B. La serata dedicata ad Arteumanze avrà ovviamente un tema collegato a questo grande evento artistico che sta animando l’Appennino, attraverso la lettura dei testi costruiti intorno a due parole scelte tra le parole-chiave del progetto. Ma che cosa è Arteumanze? Scrittori e poeti, scultori, fotografi, musicisti, tutti a chilometri zero, scelti tra quelli che vivono in montagna, hanno accettato di  confrontarsi con la natura, disseminando la montagna di opere in cui la natura diventa protagonista come scrigno e memoria dell'individuo. L'artista non si limita a proteggerla, ma la fa dialogare con l'uomo, in uno spazio dove si usano i materiali organici e non artificiali rendendo le opere tutt'uno con il paesaggio.  Le performances artistiche realizzate con elementi naturali come sassi, rami, foglie, tronchi, terra, rumori naturali e altro materiale sonoro, restano visibili fino a settembre. L’obiettivo, però, e quello di lasciarle al loro corso: una volta realizzate sono, quindi, destinate al degrado e alla scomparsa in un ciclo naturale. Il tutto si biodegrada nell'ambiente, il compito dell’osservatore è conservarne le tracce. Gli artisti che hanno partecipato ad Arteumanze sono Ermanio Isarco Beretti, Renato Borghi, James Bragazzi ed Emanuele Ferrari, Camillo Canovi, Emanuele Ferrari con le bambine, i bambini e insegnanti della Scuola dell’Infanzia ‘Case Bagatti’, Francesco Genitoni, Luciano Giansoldati, Agostino Leuratti (Azienda agricola “La Natura”), Fabrizio Ugoletti, Benedetto Valdesalici. Le opere saranno documentati da Luca Guerri. Il progetto invece è realizzato da Parco Nazionale, Comune di Castelnovo Monti e Comuni di Carpineti, Casina, Busana, Collagna, Ramiseto, Villa Minozzo.

Condividi su
 
© 2024 - Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Via Comunale, 23 54013 Sassalbo di Fivizzano (MS) Tel. 0585-947200 - Contatti
C.F./P.IVA 02018520359
Codice univoco per la fatturazione elettronica: UF6SX1 PagoPA
Albo Pretorio - Amministrazione trasparente - URP - Privacy
Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

Facebook
Twitter
Youtube
Flickr