Domani a Pratospilla di Monchio delle Corti (PR), in occasione dell’Appenninfest, i ricercatori del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano che compongono il Wolf Appennine Center (centro di gestione e monitoraggio della presenza del Lupo in Appennino, con particolare attenzione alle criticità connesse alla predazione sul bestiame domestico e alla percezione di pericolosità della specie), presenteranno in anteprima il nuovo Atelier didattico, il ‘PalaLupo’.
La struttura gonfiabile che verrà utilizzata domani è solo una parte, un modulo, dell’intero ‘PalaLupo’ che il Parco Nazionale ha messo a disposizione del Wolf Appennine Center. Si tratta nel complesso di tre strutture (un igloo gonfiabili dal diametro di 13 metri e due più piccoli del diametro di 6 metri ciascuno) che possono essere collegati tra loro in modo tale da formare un unico ambiente. Al suo interno verranno organizzate una serie di attività destinate a studenti, bambini e ai loro accompagnatori. I temi trattati saranno principalmente legati alla gestione sostenibile delle risorse Acqua, Biodiversità e Fauna. I Parchi Nazionale, infatti, hanno tra gli obiettivi primari quello di promuovere la conoscenza e la conservazione del proprio patrimonio: risorse naturali, habitat, specie e paesaggio.
Quando l’Atelier ‘PalaLupo’ sarà a pieno regime verranno distribuiti al suo interno brochure, depliant, kit didattici, video-filmati, Cd rom. Inoltre saranno organizzate esperienze dirette e animazioni già consolidate in tanti anni di attività didattica svolte dagli esperti del WAC.
A Pratospilla verrà allestito un solo igloo che ospiterà il materiale promozionale del Parco. E’ in fase di elaborazione un fitto programma di appuntamenti che vedranno l’Atelier ‘PalaLupo’ in piena attività. Alla programmazione delle iniziative atelieristiche collaboreranno insegnanti, Amministrazioni Locali interessate, operatori del territorio e associazioni.
Per informazioni www.parcoappennino.it/wolf.apennine.center.php