Modello ECO-Cluster

Il modello Eco-cluster è un esempio di gestione che incentiva un territorio ad assumere un controllo sulle prestazioni ambientali complessive attraverso l'impegno congiunto delle organizzazioni rientranti nel cluster (pubbliche e private).
Il modello Eco-cluster trae spunto dal concetto di cluster sviluppato dall'accademico ed economista statunitense Michael Eugene Porter e dagli strumenti di gestione ambientale che si sono diffusi e sperimentati in Italia e in Europa negli ultimi decenni: ISO 14001, EMAS, Ecolabel, Acquisti Verdi, ecc.

Un territorio che si impegna nell'implementazione del modello Eco-cluster è facilitato nella creazione delle sinergie tra gli attori del cluster per l'apertura ad un susseguirsi di opportunità, quali:

Aumento della competitività:

  • garanzia sistematica di conformità legislativa: assistenza alle imprese sul rispetto delle leggi in materia ambientale
  • razionalizzazione uso risorse (risparmio di costi) legati alla gestione degli aspetti ambientali: rifiuti, energia, consumi idrici, reimpiego di materie, ecc
  • facilitazioni per l'adesione a strumenti di certificazione volontari: standardizzazione procedure, documentazione, aggiornamento normativo, formazione personale, ecc
  • sviluppo di sinergie tra Enti e privati con competenze complementari sullo stessa territorio

Facilitazione all'innovazione:

  • facilitazioni / orientamento dei finanziamenti regionali, nazionali ed europei
  • innovazione dei canali di comunicazione con un miglioramento dell'immagine (credibilità e visibilità, soddisfazione dei clienti "sensibili")
  • sviluppo e promozione del territorio (valorizzazione) in maniera congiunta e coordinata
  • progettazione e promozione del territorio basata sulle tipicità ed unicità: tipicità locali in supporto al turismo

Gestione ottimizzata delle problematiche territoriali:

  • Miglioramento delle prestazioni ambientali complessive del territorio
  • monitoraggio e pronto intervento per le emergenze
  • miglioramento continuo delle prestazioni ambientalie e della qualità ambientale del territorio
  • miglioramento del dialogo/cooperazione con una vasta gamma di attori sociali
  • coordinamento degli strumenti di programmazione: PTCP, PSC, Piani,...
  • partecipazione delle parti interessate a decisioni gestionali: rete locale per lo sviluppo

L'implementazione del modello Eco-cluster avviene attraverso l'esecuzione di step connessi che vengono schematizzati con l'indicazione dei ruoli dei soggetti coinvolti:

Linee Guida Modello di gestione ambientale ECO-Cluster (Azione 3)

Il modello:
PDF Sintesi del documento (446Kb)

 


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