Mercoledì 27 il Parco si presenta a Reggio Emilia

Una serata per conocere l'Appennino tosco-emiliano ed il suo Parco nazionale

( 20 Maggio 2009 )

Mercoledì 27 maggio alle ore 21:00 presso l’Auditorium del Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia in via Bligny, 1/A , nell’ambito della Settimana Europea dei Parchi vi sarà la conferenza dal titolo “L’APPENNINO TOSCO EMILIANO E IL SUO PARCO NAZIONALE”.

Nell’ambito della serata, alla presenza del Dott. Aldo Cosentino - Direttore Generale Servizio Protezione della natura del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - il Parco si presenterà con immagini, idee e progetti e con la collaborazione con Reggio Children verrà illustrato l’Atelier dell’Acqua e dell’Energia “di onda in onda da h2o ad hf” che sarà presto realizzato a Ligonchio.

Interverranno Fausto Giovanelli (Presidente del Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano), Benedetta Barbantini (Ricerca, Formazione e Consulenza di Reggio Children), Olmes Bisi (Professore Ordinario di Fisica Generale pressola Facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia - Università di Modena e Reggio Emilia) Giovanni Piazza (Atelierista collaboratore di Reggio Children)

L'incontro sarà anche occasione per presentare e distribuire la nuova brochure del Parco nazionale, che racconta, in italiano ed in inglese, le bellezze del territorio stimolandole la visita e la conoscenza diretta.

 

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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