Il patrimonio artistico culturale delle Chiese castelnovesi

Incontro con Monsignor Tiziano Ghirelli

( Sassalbo, 17 Gennaio 2018 )

Domenica 21 gennaio dalle ore 15.30, presso l'oratorio Don Bosco di Castelnuovo ne’ Monti, avrà luogo una importante  iniziativa   riguardante  i beni culturali  delle chiese  presenti  nel territorio di Bismantova e Castelnuovo. Monsignor Tiziano Ghirelli, direttore del Museo Diocesano, illustrerà il patrimonio artistico  ed architettonico che contraddistingue gli edifici religiosi dell'area di Bismantova.  La conferenza permetterà di acquisire, per la prima volta in modo organico e  scientifico,  gli esatti dati conoscitivi relativi ai beni di notevole interesse  artistico, storico e architettonico. Per queste sue caratteristiche la conferenza  presenta particolare interesse  per tutti coloro (architetti, ingegneri, geometri e storici dell'arte) che sono chiamati ad intervenire, valorizzare e preservare gli edifici religiosi castelnovesi.

La conferenza di monsignor Ghirelli sarà preceduta da una introduzione dell'architetto  Giuliano Cervi, consigliere del Parco Nazionale, che  illustrerà i caratteri generali stilistico-costruttivi delle chiese del territorio di Bismantova, caratterizzate da una grande  sequenza di momenti costruttivi  che vanno dal periodo romanico ai giorni nostri. Saranno approfonditi, in particolare, i recenti studi condotti nell'ambito delle ipotesi ricostruttive della antica pieve di Campiliola di Castelnuovo, la più importante della montagna reggiana nel periodo medioevale. Nel corso della  iniziativa culturale saranno messi in mostra anche numerosi oggetti  liturgici ed elementi architettonici di particolare pregio. 

Condividi su
 
© 2024 - Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Via Comunale, 23 54013 Sassalbo di Fivizzano (MS) Tel. 0585-947200 - Contatti
C.F./P.IVA 02018520359
Codice univoco per la fatturazione elettronica: UF6SX1 PagoPA
Albo Pretorio - Amministrazione trasparente - URP - Privacy
Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

Facebook
Twitter
Youtube
Flickr