Accordo tra Wolf Apennine Center e Regione Liguria

A giorni verrà ratificato

( Sassalbo, 28 Aprile 2017 )

Il Direttivo del Parco Nazionale si è riunito al Passo di Pradarena, presso dell'Albergo Ristorante "Carpe Diem", recentemente rimodernato e riaperto grazie all’impegno di Arianna Ceccardi e della sua famiglia. Tra i punti all’ordine del giorno il Parco ha approvato un importante accordo tra il Wolf Apennine Center e la Regione Liguria che a giorni verrà ratificato.

 “Il WAC, istituito presso il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano – spiega il presidente del Parco, Fausto Giovanelli - è il centro permanente di riferimento istituzionale per la gestione del Lupo su scala interregionale. In questo quadro la convenzione con la Regione Liguria, va ha rafforzare il campo d’azione dei tecnici del Parco, riconoscendo loro competenza, affidabilità e capacità tecniche. Per il rigore scientifico e i risultati ottenuti nella mitigazione del conflitto tra Lupo e insediamenti produttivi silvo-pastorali, il WAC è una risorsa per tutti. Infatti, mentre le criticità dovute alla presenza del Lupo sono senz’altro fenomeni locali, spesso risolti caso per caso, la gestione dei predatori deve essere necessariamente programmata ed effettuata in un area più vasta. In questo senso sono importanti le convenzioni sottoscritte, prima con l’Emilia Romagna ed ora con la Liguria”.

L’accordo tra WAC e Regione Liguria ha un altro risvolto importante. Anche in molte zone dell’Appennino ligure si pone il problema dell’ibridazione Lupo-cane e per questo la Liguria intende partecipare alle ricerche svolte nell’ambito del progetto Life M.I.R.CO-Lupo.

“La convenzione – spiega il responsabile Willy Reggioni - prevede che saranno adottate dalla Liguria, in collaborazione e con il supporto del WAC, le soluzioni gestionali, sia quelle sperimentate nell'ambito del progetto Life M.I.R.CO-Lupo rispetto al problema dell'ibridazione lupo-cane (cattura, sterilizzazione e rilascio), sia quelle finalizzate alla mitigazione del conflitto lupo-zootecnia che da anni il WAC adotta ed ‘esporta’ all'esterno del Parco Nazionale (prevenzione, sensibilizzazione, supporto alle asl). Come è evidente i Lupi non conoscono confini amministrativi e per noi è molto importante poter lavorare su un’area più grande e significativa. Anche per questo stabilire rapporti di collaborazione con diverse Istituzioni e offrire il nostro contributo scientifico è fondamentale”.

In base all’accordo, tra le altre cose, Il Parco Nazionale si impegna a mettere a disposizione della Regione Liguria le strutture, le attrezzature e il personale afferente al Wolf Apennine Center e al progetto LIFE M.IR.CO –Lupo per il coordinamento delle attività di monitoraggio delle popolazioni di lupo sull’intero territorio regionale e degli eventuali ibridi; di svolgere attività di consulenza e informazione nell’ambito della mitigazione del conflitto con il settore zootecnico e in materia di prevenzione e accertamento dei danni;  nonché di supporto nelle attività di informazioni e sensibilizzazione dell’opinione pubblica locale e dei portatori di interesse. La Regione si impegna, tra le altre cose, a coinvolgere ed avvalersi del personale afferente al WAC nelle diverse attività di formazione del personale interno, monitoraggio, eventuali recuperi, informazione, sensibilizzazione e gestione. 

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