Dolce&Farina: dal bosco alla tavola

Tante le aziende che hanno aderito al contest

( Sassalbo, 12 Gennaio 2017 )

Dolce&Farina, contest tra i produttori di farina di castagne della Riserva di Biosfera UNESCO dell’Appennino Tosco Emiliano e ‘Laboratorio gastronomico d’Appennino’ con proposte culinarie a cura di un gruppo di ristoratori che partecipano al circuito ‘Appennino Gastronomico – Menù Km Zero’, sarà sicuramente un’occasione speciale, sia per le aziende partecipanti, sia per un pubblico sempre più attento alle produzioni di qualità. Sono molti, infatti, gli operatori che hanno aderito alla manifestazione che si terrà venerdì 13 gennaio dalle ore 17.00 al Passo del Cerreto, presso il Ristorante Giannarelli, Centro visita del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Molti produttori di farina di castagne, realizzata con metodo tradizionale, espressione dei quattro versanti del crinale Tosco Emiliano, saranno presenti per contendersi un titolo che, sicuramente è simbolico, ma che diventa un’occasione per rafforzare la rete di sinergie e collaborazioni secondo lo stesso spirito della rassegna ‘Appennino Gastronomico’, voluta dal Parco Nazionale e organizzata in collaborazione con Coldiretti e con ALMA, Scuola Internazionale di Cucina Italiana.    

Il contest inizierà con l’analisi sensoriale del prodotto delle aziende partecipanti da parte di una giuria di esperti del territorio e non, che vede tra gli altri: Andrea Fabbri, Presidente Corso di Laurea Scienze Gastronomiche Università Studi di Parma, Rolando Paganini, docente dell’Istituto Alberghiero ‘Pacinotti’ di Bagnone e la dottoressa Fausta Fabbri, dirigente della Regione Toscana.

Si proseguirà, quindi, con la degustazione di diversi piatti a base di farine di castagne prodotte delle aziende in competizione, e realizzati dai dieci Chef di altrettante strutture ricettive del Parco Nazionale: ristoranti, rifugi, aziende agrituristiche. Un vero percorso della Riserva di Biosfera fatto di piccoli assaggi che sanno esaltare il prodotto di base mixando tradizione e innovazione. Si assaggeranno: la mousse di farina di castagne DOP con Cantuccio alla Lunigianese dell’Agriturismo Montagna Verde  di Apella-Licciana Nardi, Centro Visita del Parco Nazionale; Raviolo di castagne con ricotta di pecora, al vino coriandolo salatino al miele dell’Antica Osteria Ca’ del Gallo di Comano, Centro Visita del Parco Nazionale; pizzicotti di Castagne in Brodo e Crudo Toscano del Ristorante La Nuova Jera di Bagnone; tortino di castagne, cippollotto, pecorino e pancetta dell’Agriturismo Il Grillo di Sillano Giuncugnano, Centro Visita del Parco Nazionale; bignè di castagne al ripieno di formaggi del Ristorante Il Capolinea di Castelnovo ne' Monti; neccio di farina di castagne e ricotta di Carnola dell’Agriturismo Il Ginepro di Castelnovo ne' Monti; cubo di manzo alle erbe, purè di castagne e spiedino di mele del Rifugio dell’Aquila di Ligonchio – Ventasso, Centro Visita del Parco Nazionale; crepes di castagne ricotta e frutti di bosco dell’Agriturismo Valle dei Cavalieri, Succiso – Ventasso, Centro Visita del Parco Nazionale; nuvole di Castagne, composta di mirtilli e crema leggera di ricotta e mascarpone  del Ristorante Giannarelli Passo del Cerreto – Ventasso,  Centro Visita del Parco Nazionale; biscotti di castagne del Rifugio Lagdei di Corniglio, Centro Visita del Parco Nazionale.  

La giornata si chiuderà con la rivisitazione di un piatto della tradizione a cura di uno Chef di ALMA Scuola Internazionale di Cucina Italiana (degustazione gratuita dei piatti, mentre l'eventuale cena, le bevande e gli extra sono a pagamento).

Le Aziende che partecipano a Dolce&Farina sono:

Dalla LUNIGIANA

Borgo Antico di Apella-Licciana Nardi
La Bucolica di Fazzano, Fivizzano

Giannarelli Lucia  di Sassalbo, Fivizzano
Giannarelli Stefania di Sassalbo, Fivizzano
Compagnia di San Martino di Mommio, Fivizzano

Micheli Dino di Sassalbo, Fivizzano
Pietrelli Matteo di Sassalbo, Fivizzano
Castagnoli Nello di Casola in Lunigiana

Salvetti Franca Regnano di Casola in Lunigiana

Dalla GARFAGNANA

Agriturismo Il Grillo di Sillano-Giuncugnano

Dall’ALTO APPENNINO REGGIANO
Cooperativa I Briganti di Cerreto, Cerreto Alpi, Ventasso

Cooperativa Alti Monti di Civago, Villa Minozzo
La Corte di Vallisnera, Vallisnera, Ventasso
Azienda Agricola Giovannini di Nismozza, Ventasso
Zanicchi Roberto di Vaglie-Ligonchio, Ventasso

PARMENSE
Bertolini Enza di Casarola, Monchio delle Corti

Condividi su
 
© 2024 - Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Via Comunale, 23 54013 Sassalbo di Fivizzano (MS) Tel. 0585-947200 - Contatti
C.F./P.IVA 02018520359
Codice univoco per la fatturazione elettronica: UF6SX1 PagoPA
Albo Pretorio - Amministrazione trasparente - URP - Privacy
Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

Facebook
Twitter
Youtube
Flickr