Grandi lavori a Prato Spilla per valorizzare le strutture

( Sassalbo, 21 Novembre 2016 )

Presentato a Parma, presso la sede della Provincia, il piano di valorizzazione della stazione turistica di Prato Spilla. Grazie a cospicui finanziamenti di Regione, Provincia e Comune di Monchi delle Corti, per un totale di un milione e 200 mila euro,  a breve inizieranno i lavori di revisione della seggiovia, la ristrutturazione dell’albergo, il miglioramenti della qualità recettiva. Saranno investiti in totale un milione e 200 mila euro, grazie ai finanziamenti di Regione, Provincia, Comune. Conferenza stampa in Provincia con Fritelli, Moretti, Lori, Giovanelli e Maggiali.

I dettagli sono stati presentati, nel corso di una conferenza stampa dal Presidente della Provincia, Filippo Fritelli, dal Sindaco di Monchio delle Corti, Claudio Moretti, dalla consigliera regionale Barbara Lori, dal Presidente del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano Fausto Giovanelli e dal Presidente dei Parchi del Ducato Agostino Maggiali.

La Regione – Assessorato al Turismo ha confermato un finanziamento di 314 mila euro che si aggiungono ai 70.000 già erogati e messi in bilancio dalla Provincia e che permettono di procedere alla revisione decennale della seggiovia. Mentre sono ormai in fase di ultimazione i lavori di ristrutturazione dell'albergo, che interessano tetto e porticato all'ingresso principale,  con un investimento complessivo di Regione, Provincia e Comune di Monchio delle Corti e Parco Nazionale di 311 mila euro. A questi si aggiunge la notizia recentissima di un altro finanziamento di circa 500 mila euro di cui si potrà disporre per migliorare la qualità ricettiva della stazione turistica di Prato Spilla; risorse che provengono dai finanziamenti Por-Fesr, assegnate al progetto grazie al lavoro comune di Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano e dei Parchi del Ducato.

“Si tratta di un bel riconoscimento, nato da un lavoro di squadra tra tutte le istituzioni coinvolte - commenta soddisfatto del Presidente della Provincia Filippo Fritelli - Ci sono ora le premesse per la valorizzazione della stazione di Prato Spilla ben al di là della stagione invernale”

Questo finanziamento è il risultato di un lavoro di parecchi mesi, che si inserisce nel solco delle politiche turistiche regionali di valorizzazione dell’ambiente e del turismo, non solo costiero: l’Appennino rappresenta opportunità interessanti, che si possono tradurre in progettualità concrete” afferma  la consigliera regionale Barbara Lori, che sottolinea anche la grande efficienza degli uffici tecnici della Provincia di Parma nel creare le condizioni per l’arrivo dei finanziamenti.

La decisione del Comune di entrare nei Parchi, inizialmente sofferta, sta dando buoni risultati – ha commentato il Sindaco di Monchio delle Corti e Delegato provinciale Claudio Moretti – Abbiamo fatto una scelta di qualità e questo finanziamento è molto importante per valorizzare uno dei punti più belli del Parmense, aprendo prospettive importanti per Monchio e per tutto l’Alto Appennino. Il nostro crinale può offrire una qualità della vita molto alta, ora le risorse messe a disposizione delle Istituzioni ci sono, ma  scommessa non è ancora vinta. Ognuno deve fare la sua parte: in Appennino occorre un graduale ritorno all’imprenditoria che sappia fare il suo mestiere, non solo nel turismo, ma anche nella cura del territorio, nel settore-silvo-agro-pastorale e in quelle che sono le vocazioni della nostra montagna”.

Anche il Presidente dei Parchi del Ducato Agostino Maggiali ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto grazie alle sinergie messe in campo fra Enti. “Tutti questi interventi vanno nella direzione del rilancio turistico del comprensorio: dalla salvezza della seggiovia alle nuove proposte ludico-sportive per bikers e altro, in una logica di poli-stagionalità e multi-funzionalità”

Il Presidente del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano, Fausto Giovanelli spiega: “Questi finanziamenti sono un segnale e una certezza importante, che danno fiducia alle realtà locali, ai giovani e alle imprese. Prato Spilla, grazie a questo progetto, può concretizzare l’idea di un’offerta turistica a 360 gradi per le quattro stagioni. Si valorizza, così, un punto di cerniera tra Emilia, Toscana e Liguria che vede nel Passo del Lagastrello un crocevia in grado di realizzare nuove opportunità”. 

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