29 Maggio Giornata nazionale dei sentieri: iniziative del Cai reggiano

( Sassalbo, 23 Maggio 2016 )

La Sezione Cai di Reggio Emilia e le sue Sottosezioni, con la Commissione Sentieri sezionale, aderiscono alla "16ª Giornata nazionale dei sentieri Cai" e alla 4ª edizione di "In cammino nei Parchi", che si terranno domenica 29 maggio.
Quest'anno l'iniziativa ha il patrocinio del Parco Nazionale dell'Appennino tosco-emiliano.
In questa giornata 22 squadre di volontari del Cai effettueranno la manutenzione ordinaria su sentieri del Parco Nazionale e sulla rete dei Comuni convenzionati con il Cai: Vetto, Vezzano, Viano, Casina, Baiso, Canossa, San Polo d'Enza, Toano e Villa Minozzo. In alcuni di questi Comuni collaboreranno anche squadre di Alpini o della Protezione Civile. A solo scopo dimostrativo la giornata è aperta a tutti i soci e non soci, amici e parenti. Lo scorso anno l'iniziativa del Cai ha avuto oltre 100 adesioni. Nel 2016 il Cai si propone di superare questo numero.
Il Cai organizzerà anche, in collaborazione con la Commissione sezionale Tutela Ambiente Montano (TAM), una escursione naturalistica lungo alcuni dei sentieri più belli del Parco Nazionale, nella zona del Passo del Cerreto, tra il Vallone dell'Inferno, il Lago Pranda e il Monte Zuccalone.

"Lo scopo della giornata del 29 maggio - spiega il vicepresidente del Cai reggiano Elio Pelli - è di sensibilizzare tutti gli appassionati di montagna sul lavoro svolto dal Cai per rendere fruibile e sicura la rete sentieristica di tutto l'Appennino Reggiano, permettendo anche ai meno esperti di poterla percorrere in sicurezza".

La rete sentieristica della provincia seguita dalla Sezione Cai è di circa 1150 km, di cui 450 km nel Parco Nazionale e 700 tra bassa e media collina, compresi i quattro trekking che attraversano l'Appennino reggiano: il Sentiero Matilde, il Sentiero Ducati, il Sentiero Spallanzani e il Sentiero dei Pastori.
Per poter ovviare a questa mole di lavoro - prosegue Pelli, che è anche responsabile della Commissione Sentieri sezionale - nel 2015 abbiamo organizzato il primo corso per addetti alla manutenzione sentieri. Il corso ha avuto un ottimo successo, con 55 partecipanti, che in buona parte si sono aggiunti al nucleo storico dei manutentori dei sentieri. La Commissione Sentieri è oggi suddivisa in 18 squadre che si dividono il territorio per zone di competenza tra basso e alto Appennino. Crediamo che il lavoro encomiabile dei volontari del Cai sia fondamentale per permettere alle montagne reggiane di avere la migliore rete sentieristica dell'Emilia-Romagna. I nostri sentieri permettono a sempre più escursionisti, di tutta Italia, di conoscere e apprezzare l'Appennino reggiano. Quello del Cai e dei suoi volontari è un lavoro fatto in silenzio e che bada al sodo. Ma i risultati si stanno vedendo: di questo il Cai reggiano è molto orgoglioso".

Informazioni: Club Alpino Italiano, Tel. 0522/436685.

Condividi su
 
© 2024 - Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Via Comunale, 23 54013 Sassalbo di Fivizzano (MS) Tel. 0585-947200 - Contatti
C.F./P.IVA 02018520359
Codice univoco per la fatturazione elettronica: UF6SX1 PagoPA
Albo Pretorio - Amministrazione trasparente - URP - Privacy
Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

Facebook
Twitter
Youtube
Flickr