Neve Natura ad Ambiente Italia, Rai3 sabato 19 marzo

( Sassalbo, 16 Marzo 2016 )

‘Neve Natura e Cultura d’Appennino’ compie dieci anni e va in tv, nella trasmissione Ambiente Italia, in onda tutti i sabati su Rai 3 alle ore 12.55. Puntata di sabato 19 marzo sarà interamente dedicata al FAI e alle bellezze dell’ambiente come bene da tutelare. Per questo non poteva mancare un servizio sui boschi del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. La troupe guidata da Alberto Gedda è arrivata a Civago, frazione di Villa Minozzo. Qui nel cuore dell’alto Appennino reggiano  il Parco Nazionale organizza ‘Neve Natura e Cultura d’Appennino’, progetto che nasce dalla collaborazione con gli operatori del territorio e basa la sua forza sulle sinergie strette con il mondo della Scuola, non solo di montagna.

Il presidente del Parco Nazionale, Fausto Giovanelli, esprime la sua grande soddisfazione: “Neve Natura approda su RAI 3 nell'anno in cui festeggia il suo decimo compleanno, con la partecipazione di scuole e numeri delle presenze più alti di sempre. Si dimostra, così, la forza del progetto che anche nell'inverno più caldo di sempre ribadisce che l’Appennino sa dare emozioni e opportunità”.

Ambiente Italia è cura di Battista Gardoncini e Beppe Rovera. In redazione: Daniele Cerrato, Laura de Donato, Cinzia Di Cianni, Alberto Gedda, Alessia Mari, Maurizio Menicucci, Claudia Pregno, Silvia Rosa Brusin. In segreteria: Marino Baruffa, Giuliana Fiscante. Regia di: Carlo Vergnano. Assistente alla regia: Fabio Irato. Assistente al programma: Simona Bertinetti
ambiente_italia@rai.it www.facebook.com/RaiAmbienteItalia

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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