La rassegna Verso l'Alto Libri presenta Autunno d’Appennino

( Sassalbo, 27 Ottobre 2015 )

Il CAI di Parma, nell’ambito della rassegna letteraria ‘Verso l'Alto Libri’, presenta giovedì 29 ottobre dalle ore 21, presso la sede di viale Piacenza n.40  ‘L'autunno, le ferrate, la montagna secondo...Andrea Greci’, fotografo, giornalista, scrittore, direttore della rivista “L'Orsaro”. L’incontro sarà l’occasione per parlare della magia dei colori del foliage nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano.

 Andrea Greci, con il collega e amico Antonio Rinaldi, hanno recentemente realizzato il volume ‘Autunno d’Appennino’ edito da Gazzetta di Parma in collaborazione con il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Un libro per scoprire l’Appennino nella sua veste forse più spettacolare e nello stesso tempo meno conosciuta, quando colori, atmosfere e profumi restituiscono emozioni sorprendenti. Un racconto per immagini e parole, che vogliono descrivere la bellezza autunnale di queste montagne, ma anche fornire a turisti e ed escursionisti tante idee utili per raggiungere i luoghi più magici. Un omaggio all’Appennino, ai suoi boschi silenziosi rivestiti delle infinite tonalità calde delle foglie, ai crinali dove vento e nuvole giocano aprendo e chiudendo gli orizzonti; un invito ad ammirare e vivere la poesia racchiusa in una stagione che non è soltanto un ponte tra estate e inverno ma che racchiude gran parte dell’essenza stessa dell’Appennino Tosco-Emiliano.

E’ possibile richiedere la guida scrivendo ad abbonamenti@gazzettadiparma.net. E' necessario indicare nella mail nome e indirizzo. Si paga in contrassegno.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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