Uno stage speciale a Pratospilla

Dal reggiano al crinale parmense

( Sassalbo, 04 Marzo 2015 )

Studenti a tu per tu con le bellezze e le risorse della nostra montagna. Per vivere la natura, per conoscere un territorio. E’ la grande occasione che il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano offre alle scuole di ogni ordine e grado nell’ambito del progetto “Neve natura e cultura d’Appennino”, vale a dire stage formativi nelle Terre alte in collaborazione con gli operatori turistici ed economici che vivono e lavorano all’ombra del crinale. E a questo progetto speciale non poteva non aderire la stazione sciistica di Pratospilla (comune di Monchio delle Corti, provincia di Parma) che in questi giorni sta ospitando una classe di seconda superiore a indirizzo alberghiero proveniente da Castelnovo ne’ Monti, nel Reggiano. Ad accompagnare i quattordici giovanissimi studenti dell’IIS ‘Castelnovo ne’ Monti’ in questo ‘bianco’ soggiorno nel centro turistico dell’alta Val Cedra ci sono gli insegnanti Giuseppina Alagona e Domenico Sardone e la guida ambientale escursionistica del Gruppo Terre Emerse, Roberto Piancastelli. “Pensiamo che questo progetto possa essere un ottimo modo per scoprire il nostro territorio, svelarne la bellezza e la cultura – dicono i gestori della stazione sciistica -. I nostri posti sono magici: la natura strepitosa, i paesi ricchi di tradizioni. Speriamo e crediamo che i ragazzi dopo questa esperienza possano tornare a casa arricchiti, stimolati ad avvicinarsi a pratiche sportive salutari e amiche dell’ambiente”.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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