WebGIS: l’Emilia Romagna presenta il suo patrimonio

( Sassalbo, 29 Gennaio 2015 ) Per favorire la conoscenza da parte dei cittadini del patrimonio culturale del proprio territorio, la Regione Emilia Romagna, Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici, ha sviluppato per conto del Ministero dei Beni Culturali il sito WebGIS http://www.patrimonioculturale-er.it/webgis/

Qui è possibile visualizzare la mappa dei beni architettonici tutelati e le relative informazioni raccolte dalla Direzione regionale. Sono presenti tutti i beni tutelati da uno specifico provvedimento (decreti, notifiche) di cui sia stato possibile rintracciare l’ubicazione, e una parte del patrimonio tutelato ope legis, corrispondente prevalentemente ai beni colpiti dal sisma del 2012 e da quello del 2013. Il sito è in continua crescita e aggiornamento, e attualmente comprende 7312 beni architettonici (ultimo aggiornamento: 28/01/2015).

Come spiegano dalla direzione Regionale, i dati presentati sono finalizzati ad una prima individuazione del patrimonio culturale emiliano-romagnolo, ma non sono esaustivi di tutti i beni presenti sul territorio; in particolare i beni tutelati ope legis sono stati censiti unicamente se oggetto di segnalazioni. Per disporre di dati certificati relativi alla consistenza ed esatta perimetrazione dei beni è necessario far riferimento ai provvedimenti di tutela e alle competenti Soprintendenze territoriali.

Condividi su
 
© 2024 - Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
Via Comunale, 23 54013 Sassalbo di Fivizzano (MS) Tel. 0585-947200 - Contatti
C.F./P.IVA 02018520359
Codice univoco per la fatturazione elettronica: UF6SX1 PagoPA
Albo Pretorio - Amministrazione trasparente - URP - Privacy
Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

Facebook
Twitter
Youtube
Flickr