Nell’Albergo Miramonti di Comano il nuovo Centro Visita del Parco

( Sassalbo, 01 Luglio 2014 )

Inaugurato il nuovo Centro Visita di Comano, posto nell'Albergo Miramonti. E' questa la seconda struttura che nella provincia di Massa Carrara diventa centro di informazioni del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, dopo l'Agriturismo Montagna Verde di Apella - Licciana Nardi. Ci troviamo in Lunigiana, nell’alta valle del Taverone, appena al di sotto del Passo del Lagastrello dove i territori di Massa Carrara, Reggio Emilia e Parma si incontrano. Terra di confine e di passaggio sulla vie del centro Italia, da sempre attraversate da mercanti, pellegrini ed eserciti. Questa parte di Lunigiana è ricca di storia e offre un paesaggio affascinante, che racconta di un legame ancestrale - e qui ancora vivo - tra l’uomo e l’Appennino. Terra di cavalli, orti e castagni da esplorare e gustare in tutti i giorni dell’anno.

Terra di esperti tagliapietra e scalpellino che da Comano hanno lasciato il segno nei vicini paesi, dove è ancora possibile ammirare portali, sculture e decorazioni in arenaria ricche e originali, spesso abbinate alle le ‘maestà’ su marmo di Carrara, fino ai basamenti della Statua della Libertà a New York, o alle banchine del Porto di Alessandria d’Egitto.

All’interno del Centro Visita è possibile trovare, e chiedere, più informazioni e idee sul Parco e sul territorio di Comano. Per Laura e Umberto Ferrari che gestiscono l’albergo e il ristorante, da oggi anche Centro Visita, l’ospitalità e la buona tavola sono parte della storia di famiglia. In origine, all’inizio del ‘900, la nonna Adalgisa e suo fratello Silvio aprirono una prima struttura al Passo del Cerreto, quando non c’era ancora la corrente elettrica.

All’epoca l’edificio attuale era già un albergo ristorante che apparteneva a Aristede Brunelli detto ‘Il Gallo’. ‘Cà del Gallo’ era l’unico esercizio commerciale ad avere il telefono e lì venivano venduti anche il biglietti per le grandi navi per l’America e l’Australia. Nel 1960 l’albergo passo alla famiglia Ferrari e prese il nome Miramonti che ancora conserva. Una vocazione di famigli quella di Silvio e Adalgisa che  avevano più di cinque fratelli e sorelle che hanno aperto in giro per il mondo altri alberghi e ristoranti, come il rinomato ‘Il Tartufo’ a Lione in Francia.

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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