Parchi di Mare e d'Appennino in vetrina a La Campionaria

Il progetto di area vasta presentato alla "Campionaria delle qualità italiane - Fiera della soft-economy" - Milano, 22-25 Novembre 2007

( 21 Novembre 2007 )Il progetto di area vasta tra i Parchi Nazionali dell'Appennino Tosco-Emiliano e delle Cinque Terre e i Parchi Regionali Alpi Apuane, Cento Laghi, Frignano e Montemarcello Magra sarà presentato alla "Campionaria delle qualità italiane - Fiera della soft-economy" in programma a Milano dal 22 al 25 novembre. Venerdì la tavola rotonda "Un distretto della qualità tra Pianura Padana, Mar Ligure e Mar Tirreno"

"Parchi di Mare e d'Appennino" sbarca alla Campionaria di Milano. Dopo "Alpi 365 Expo - Biennale della Montagna" svoltasi a Torino in ottobre, un'altra prestigiosa vetrina per il progetto di area vasta che coinvolge i Parchi Nazionali dell'Appennino Tosco Emiliano e delle Cinque Terre, e i Parchi Regionali Alpi Apuane, Cento Laghi, Frignano e Montemarcello Magra. Dal 22 al 25 novembre le sei aree protette tosco-liguri-emiliane partecipano insieme alla "Campionaria delle qualità italiane - Fiera della soft-economy", in programma nel nuovo polo fieristico di Rho-Pero. Un appuntamento prestigioso per presentare a livello nazionale e internazionale le peculiarità, le risorse, le eccellenze produttive, turistiche e culturali di questa grande area naturale che si raccoglie tra le province di Lucca, Massa Carrara, Modena, Parma, Reggio Emilia e della Spezia.

Del progetto di sviluppo economico e turistico sostenibile "Parchi di Mare e d'Appennino" si parlerà durante il Forum dell'Appennino, in programma venerdì 23 novembre alle ore 15, presso la Sala Aquarius del nuovo quartiere fieristico milanese. L'incontro sarà presieduto da Fabio Renzi, segretario generale fondazione symbola e ideatore del progetto "APE-Appennino Parco d'Europa" di cui "Parchi di Mare e d'Appennino" costituisce attualmente la più avanzata e matura interpretazione progettuale. Il Forum sarà composto da due sessioni dedicate rispettivamente al racconto del Progetto APE-Appennino Parco d'Europa e dell'esperienza pilota "Parchi di Mare e d'Appennino". In questa sede Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano con l'intervento "Collaborazioni e alleanze territoriali per un distretto della soft economy tra Appennino e Tirreno", e Franco Bonanini, presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, con l'intervento "Un sistema turistico Mediterraneo: un progetto per l'Arco Tirrenico Settentrionale", racconteranno il cammino e le progettualità dell'area ligure tosco-emiliana.

Il Forum sarà preceduto (ore 12.30) dalla tavola rotonda "Un distretto della qualità tra Pianura Padana, Mar Ligure e Mar Tirreno" in cui si discuterà di strategie per promuovere, attraverso azioni ed iniziative comuni, il territorio e le sue numerose eccellenze paesaggistiche, naturalistiche, enogastronomiche e storico-culturali. Presiederà Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano; interverranno Leana Pignedoli, vice presidente della Commissione Agricoltura e produzione agroalimentare del Senato, amministratori delle Province, delle Comunità Montane, dei Comuni dei Parchi, rappresentanti delle Camere di Commercio, Gal, associazioni di categoria dei territori interessati alla realizzazione del distretto.
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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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