Nuove cittadinanze affettive a Magliano

Parco nel Mondo incontra ancora emigrati, richiamati in Appennino dai profumi dell’autunno

( 15 Ottobre 2010 )

L'autunno nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano è una stagione ricca di colori, sapori e suggestioni; i boschi sono ricchi di prodotti come funghi e castagne, tutti elementi rimasti nel ricordo delle tante persone che hanno lasciato nel corso del tempo questa terra. Finita ormai l’estate c’è chi non perde tempo a scoprire o “riscoprire” l’Appennino anche in questa stagione, tutt’altro che decadente. E questa è la scelta che hanno fatto Adele Rossi e Settimo Bartolomei, originari rispettivamente di Giuncugnano e San Romano in Garfagnana rientrati a Magliano con i figli dopo molti anni di assenza. I due coniugi hanno infatti deciso di riassaporare in questo periodo, anche se per poche settimane, la vita di paese e le emozioni della loro prima esistenza nel territorio di Giuncugnano. La loro storia familiare li portò, nei lontani anni ’60, verso una delle mete più lontane mai scelte nella storia dell’emigrazione della Garfagnana, l’Australia. Dopo essersi sposati, partirono definitivamente insieme per Perth dove Settimo già lavorava da anni come boscaiolo. Raccontano, come molti, di una vita dura di lavoro nei boschi e di lotta contro una certa intolleranza dei residenti, rasserenata col tempo dalla famiglia e sicurezza economica.

“Malgrado la distanza siamo sempre rimasti legati alla nostra terra di origine – afferma Adele – siamo tornati ben otto volte, soggiornando anche per alcuni mesi. Abbiamo trasmesso questo attaccamento anche ai nostri tre figli che parlano correttamente l’italiano e tornano in visita con le loro famiglie”.

Per ringraziarli della loro presenza e condividere con la comunità gli ultimi momenti della loro permanenza, l’Amministrazione comunale di Giuncugnano e lo Staff di “Parco nel Mondo”, il progetto del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano gestito dalla Comunità Montana Garfagnana, hanno voluto far loro omaggio della “cittadinanza affettiva”, il riconoscimento simbolico che ha già raggiunto molti dei loro amici australiani incontrati con questa iniziativa nel corso di questi anni. “E’ una bellissima esperienza che ci rende orgogliosi di far parte di questo territorio – conclude Settimo – dei cui sviluppi ed opportunità siamo a conoscenza dalle comunicazioni inviate nel corso di questi anni dal Parco Nazionale. Facciamo parte, insieme a molti altri conterranei, del Toscana Club di Perth dove contribuiremo a diffondere il progetto e le opportunità ad esso legate che ci avete fatto conoscere.”

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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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