La Primavera nella Riserva Guadine Pradaccio

Nella zona più protetta del Parco Nazionale per ammirare i primi segni di primavera

Domenica 20 Marzo 2022

Uno dei luoghi migliori per osservare il passaggio stagionale è senza dubbio la Riserva Guadine Pradaccio, dove oggi entreremo accompagnati dai Carabinieri Forestali del Parco, salendo fino al Lago Pradaccio che circumnavigheremo parzialmente prima di rientrare verso il Rifugio. In questo periodo anche qui la natura inizia finalmente a risvegliarsi: la neve si scioglie, gli alberi gonfiano le gemme preparandosi alla schiusa, e l'erba dal giallo bruciato invernale riacquista lentamente il verde.
* In caso di assenza si neve si svolgerà come semplice escursione invernale.

  • Grado di difficoltà: escursione adatta a tutti quelli che sono disposti a faticare un po', max 6 km, 250 m dislivello senza grossi strappi.
  • Necessità: cuffia, sciarpa, guanti, scarponi, e quanto altro utile per una escursione invernale.
  • Al rientro al rifugio attorno alle 13,30 possibilità di pranzo con menu alla carta; (prenotazione alla guida o al Rifugio).

Quota individuale accompagnamento: € 15 adulti, € 10 ragazzi (10-13).
Prenotazione obbligatoria Antonio 328.8116651 (e durante il week end delle ciaspolate Rifugio Lagdei 0521.889353) antonio.rinaldi.76@gmail.com - www.terre-emerse.it / Fb Terre Emerse


Tag: escursioni
Luogo: Rifugio Lagdei, ore 09.30   Comune: Corniglio (PR)  Regione: Emilia-Romagna  
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Un parco tra Europa e Mediterraneo

L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo.
Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri.
È un sentiero, sospeso tra due mondi che nelle 4 stagioni cambiano, ribaltano e rigenerano i colori, le emozioni, i profumi e le prospettive.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità della zone climatiche europea e mediterranea.
Oggi sempre di più sono turisti ed escursionisti, con gli scarponi, con i bastoni, con le ciaspole o i ramponi, con gli sci e con le biciclette. Ognuno può scegliere il modo di esplorare questo mondo, da sempre abitato e vissuto a stretto contatto con la natura e le stagioni che dettano ogni giorno un'agenda diversa.

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