Non nascondiamocelo….quando a maggio vediamo piovere come e’ stato, sentiamo quasi una leggera pressione sotto le piante dei piedi, quasi fossero funghi che spingono per uscir fuori: tale e’ lo stato della nostra bacata mente, che arriviamo ad avere le allucinazioni!
Ma come diceva mia nonna……”IL TROPPO STROPPIA!”….e quindi, sicuramente, acqua e freddo hanno veramente esagerato, ritardando il naturale andamento delle cose; e per capir meglio questo concetto, il metodo migliore e’ affidarsi al comportamento di una delle sentinelle piu’ infallibili della natura: l’APE!
Come tutti gli apicoltori sanno e stanno provando sulla propria pelle, quest’anno le api, nell’impossibilita’ di bottinare sui fiori causa il maltempo, sono arrivate ad oggi prive di scorte di miele nelle arnie; le fioriture di acacia sono arrivate con 3 settimane di ritardo ed in montagna la fioritura e’ durata pochi giorni a causa delle alte temperature che hanno bruciato i fiori; le sciamature, che in anni normali si concludono a meta’ maggio, sono ora in pieno svolgimento, con apicoltori a corrergli dietro e ad arrampicarsi sulle piante!
Ma tutto cio’ che cosa significa? Presto detto: che anche se e’ piovuto molto, se anche la smania dei fungaioli e’ tanta…..siamo in ritardo…in grande ritardo! In termini pratici, quelli che in Val Taro chiamano i maggiolini (boletus pinicola di maggio) stanno spuntando solo ora, nei luoghi ove per il momento non compaiono altre varieta’ di funghi (vedi i galletti ritrovati in quel di Bardi dal LEONE od avvistati a Colle Val d’Elsa dall’amico STEFANO).
Tutto cio’ per dire che, a mio giudizio, e’ buona cosa che di fatto si siano saltate quelle giornate di vento caldo e persistente che di solito caratterizza il mese di maggio, arrivando a 2/3 di giugno con il terreno tutto sommato ancora umido; non mi piacciono tanto queste macchie gialle di galletti che si trovano sparse, specie nei cerri perche’, esperienza personale, quando ci sono troppi galletti, di porcini se ne vedono ben pochi; ultima cosa, se tirasse qualche botto d’acqua, non sarebbe male, anzi!
NOTIZIE DAL BOSCO, poche ma precise:
- BARDI: il LEONE ha trovato bei galletti nel cerro e, a quanto si vede dalla foto, se li e’ pure mangiati!
- COLLE VAL D’ELSA: l’amico STEFANO ci segnala galletti anche li’;
- ALBARETO: l’amico FABRIZIO, denominato il Cristiano Ronaldo della Val Gotra, ha trovato i primi due esemplari di mori o maggiolini della stagione….vale a dire: “Se lu’ al nin cata du’……..nuetor a podema ster a ca’! “(che non e’ in cinese!);
- GARFAGNANA: nessuna nuova, Pietro del CASTAGNO tace!
- LUNIGIANA: Escursioni del Bertoldo a Mulazzo dove, per ora, non si trova un……bel nulla! (Bertoldo usa la rima per rendere l’idea!).