Belle vero quelle prime giornate di fine marzo quando la stagione si “smarinava” e ti faceva chiaramente capire che l’inverno era passato? Certo una qualche spruzzata di neve poteva ancora arrivare, specie in collina, ma eravamo ormai a campo vinto: ricordo di una copiosa grandinata al giorno di pasquetta di qualche anno fa……….
Ora pero’ il problema e’ un’altro: STIAMO AFFOGANDO!
Non sono tanto preoccupato per i funghi prugnoli, che presto o tardi arriveranno comunque, lo sono invece per altri e ben importanti aspetti puramente naturali: vedi le api, compresse nelle arnie da un inverno tra i piu’ nevosi sul nostro appennino ed ora smaniose di uscire per la raccolta di polline che al momento pero’ non e’ disponibile perche’ fioriture abbondanti ancora non ce ne sono!
La conclusione e’ che vorrei capirne un po’ di piu’ sull’evolversi metereologico della stagione, chiedendo l’eventuale intervento del nostro amico metereologo Paolo Sottocorona: se poi anche il nostro amico Sandro ci volesse aggiornare sull’evolversi delle prossime fioriture il cerchio sarebbe cosi’ chiuso!
Grazie, Fra’ Ranaldo