FUNGAIOLI NEL MONDO 02

Direi che come inizio non andiamo proprio male…..del resto un po’ di pepe non guasta mai, ma sempre nei dovuti termini! Quindi ricapitoliamo un pochettino il giro di posta della giornata di esordio:

Scrive CristinaSiete peggio delle termiti per il legno col vostro modo di andare a funghi e far andare la gente a funghi! Poco tempo e non ce ne saranno più per nessuno. Altro che rispetto per i boschi e la Natura…

Risponde EnricoNon capisco il commento di Cristina…Per me non c’è niente di più bello che trovarsi con gli amici il fine settimana per passare una giornata in allegria fra i boschi……se poi i funghi sono nati a 200 Km da casa mia e a me sta bene farmeli quale sarebbe il problema?
Di sicuro non andiamo a sciupare i boschi: il rispetto per la natura è sempre la prima cosa!!!

 Interviene il Leone del Penna: Ciao Cristina mi sembra di capire che se un giorno ci incontriamo e ti chiedo un consiglio su un bosco non me lo darai ………va beh me ne farò una ragione . Cristina nei 2 anni passati non e’ colpa delle persone se sono venuti meno funghi: 2013 siccitoso e 2014 troppo piovoso……chi sa leggere il bosco i suoi li trova sempre …..i maiali ci sono sempre stati e sempre ci saranno, i saccheggiatori, i raspatori, gli uncinatori sono quasi tutti gente che raccoglie per vendere, gente da secondo stipendio, non le tantissime persone che ci vanno per passione per regalarsi un emozione ad ogni uscita per cercare (il FUNGO) e non il vil denaro . Io insegno sempre una cosa ai novizi: sguardo fiero lungo ed elegante perché chi ha occhio non cerca ma VEDE. Tanti saluti Cristina, io da uomo dei boschi forse sono troppo buonista con i forestieri ma ho visto anche tante cose grame fatte da gente dei boschi!

Scrive Salvatore: Vedi caro felino della penna, posso capire che te e i tuoi amici amate intrufolarvi in gruppo per selve oscure, provando il brivido della natura selvaggia e dell’inaspettato chinarsi per raccogliere funghi, non lo condivido, ma posso capirlo.

Quello che non capisco è perchè di debba farlo sapere anche a tutti gli altri fungaioli naviganti del web, che son lì con la bava alla bocca pronti per mangiare il boccone cotto da altri con tempo e passione (che vuol dire uscire a vuoto per controllare il bosco).

Ora, se sulla correttezza dei tuoi amici quando ami la nature e ti chini per raccogliere un fungo non metto dubbi, permettimi di palesarti il dubbio che le informazioni che date le leggono anche i tuoi non amici (che sono la maggioranza del lettori) e su quelli non ci scommetterei un soldo bucato sulla loro correttezza e affidabilità se te li trovi dietro quando ti chini e su quelli non puoi di certo dire e garantire sulla loro correttezza. Già solo questa cosa, se volete davvero bene alla natura, dovrebbe farvi seriamente riflettere e ritornare sui vostri passi.

A me tutto questo dire i posti, pare solo un voler attirare le mosche col miele (anche se le mosche dicono apprezzino di più qualcosa’altro, ma non mi piace la volgarità).

Cioè, mi pare solo bussiness, travestito da disinteresse, anche perché se non lo fosse, perchè non create un gruppo chiuso su facebook dove scambiarvi informazioni solo tra di voi? E’?

Ma son contento che mandiate la gente in val di non, lassù le guardie fanno il loro lavoro in modo severo, anzi ne conosco parecchie e chiederò di controllare per bene la vostra passione disinteressata per la natura.

I chiarimenti del frateCaro Salvatore e cara Cristina,
sono contento dei vostri interventi e ve ne ringrazio perche’ la cosa mi da’ l’opportunita’ di spiegare due o tre aspetti legati al blog che voglio siano piu’ che chiari e lampanti:
intanto lo spirito che ci ha mosso ad una iniziativa del genere (parlo del blog e del MONDIALE) nasce da una passione condivisa ormai da decenni, vista l’eta’: in tutti questi anni ne ho viste di tutti i colori, sia da parte di chi frequenta il bosco col cestino, chi lo gestisce politicamente ed anche da parte di chi ne parla e ne scrive….da casa! Ho visto il sorgere di tante iniziative in difesa dell’ambiente, tanti propositi guidati dai piu’ nobili propositi…..ma gestiti “da casa”, in maniera avulsa dal luogo da conservare, direi in maniera troppo urbana: l’ambiente, ed in questo caso i monti ed i boschi, vengono realmente protetti da chi assiduamente li frequenta, funghi o no che siano!
Se voi entraste un attimino di piu’ nelle nostre intenzioni ed attivita’ che, per l’amor di Dio, non sono nulla di pretenzioso, capireste che esse sono mosse da una grande spinta di entusiasmo che spero non mi venga mai a mancare; capireste che intanto il business (ed ormai questa fola mi ha veramente rotto gli zebedei!) non c’entra nulla, visto che rubo, e volentieri, tempo serale al mio lavoro per pura passione, mentre mi dispiace che ci siano persone che, come principale argomento quasi fosse ormai una sorta di acquisizione genetica, non concepiscano iniziative portate avanti perche’ PIACE FARLO! Se seguiste piu’ assiduamente il nostro blog, forse capireste che usiamo l’ironia, lo sberleffo, ma anche strumenti quali il CAMPIONATO MONDIALE, le raccolte fondi a scopo benefico, per approcciare i monti in maniera diversa e non accanita, senza la necessita’ del bottino ad ogni costo (vi voglio ricordare che noi al MONDIALE ripuliamo i boschi, anticipiamo l’evento con serate formative sul corretto comportamento nella natura e, guarda a caso, il 95% dei partecipanti e’ composto da ragazzi e ragazzi con tanto di prole e senza smanie di saccheggio che arrivano da ogni dove per il gusto di trascorrere il weekend in maniera alternativa) mentre invece il sentire che ci siano persone che ancora si vogliono tenere per se’ il PROPRIO ORTICELLO, ove fare quello che vogliono, e solo loro, questo penso sia davvero lo spirito sbagliato. Giustamente mi ricordate che di fungaioli vandali e’ pieno il bosco: purtroppo vi devo far notare che questo e’ lo specchio dello stato delle cose in generale, e non occorre andar nel bosco: basta guardare i lati delle strade, i fossi intasati di rifiuti, l’incuria urbana…..tutte cose anche lontano dai monti! E questo cosa vuol dire? Che siamo noi, che dal nostro orticello gettiamo la bottiglietta di plastica oltre la rete, sul terreno di chi non si sa’, ma tanto non c’interessa: e’ su questo che dobbiamo lavorare, sull’educazione ed il senso civico, sul riprendere chi mal si comporta! Pensate davvero che la gente prima o poi non arrivi nei vostri luoghi o preferireste che magari anche quelli che gia’ da ora ci vanno e non rispettano la natura cambino in meglio il loro comportamento? Avete paura di trovar ripulita la vostra fungaia?….non abbiate paura….non e’ così e lo sapete bene……e’ meno facile invece far capire a gia’ chi lo frequenta che l’ombrello rotto va riportato a casa od il maglione non va messo sopra il ramo per segnare un buon posto! Stia quindi tranquilla l’amica Cristina, che mi sembra preoccupata del non trovar piu’ funghi a breve: se ci da’ una mano magari un giorno saremo tutti piu’ soddisfatti! E stia tranquillo anche l’amico Salvatore al quale dico un paio di cose: di selve oscure e di natura selvaggia stai tranquillo che, oltre forse al Gennargentu e l’Aspromonte….non ce ne sono piu’! Dovresti inoltre sapere che il fungaiolo non e’ un pellegrino che vaga bava alla bocca per tutta la stagione di qua e di la’: il fungaiolo vero spende la quasi totalita’ della sua stagione di ricerca nei propri luoghi, vicino a casa, come faccio io, che ci siano o meno i funghi, anche sapendo che a 200 km ne trovano a chili: perche’? Ma perche’ un fungo nei “tuoi posti” vale 100 funghi foresti, ed anche se i “tuoi posti”, come i miei nello specifico, sono frequentati ogni giorno da decine e decine di persone! Quello che mi disturba pero’ non sono le persone, ma il loro comportamento! Altro appunto: non ti piacera’la volgarita’, pero’ ti sei fatto capire molto bene….pero’ se conosci bene la natura, da apicoltore ti dico che sono le api che vanno al miele… non le mosche! Vedi Salvatore, secondo me, battute a parte che spero tu colga in maniera ironica, creare circuiti chiusi rende ottuse le menti e non le apre verso un modo diverso di frequentare i monti: se tu analizzi al meglio lo strumento CERCAFUNGHI vedrai che ti indica si’ la localita’ di ricerca, ma ti segnala anche dove potrai mangiare, dormire, comprare prodotti tipici e frequentare monumenti storici sconosciuti: ma ti sei reso conto in che stato versano i nostri monti, ti rendi conto che la gente dalla montagna se ne va’ suo malgrado se non trova lavoro? Ti rendi conto che non possiamo sempre parlare di dissesto idrogeologico, di boschi non curati, di frane e di strade con le buche se poi siamo noi a voler la strada sconnessa, le “selve oscure” ove SOLO NOI trovare i beneamati funghi? E concludo: se passi dalla Val di Non, visto che ero su anche per Pasqua e la frequento da quarantacinque anni, ma bada bene….a Natale….a Pasqua……quando i funghi non ci sono……..mi faresti davvero un gran piacere a salutarmi le guardie (e son contento che ci siano e che siano severe!) ma ricordagli che con me la partita a briscola a Rumo l’hanno sempre persa! Un caro saluto dal frate.

Quindi inizio col botto….quel che mi raccomando ragazzi….e’ il tono….siamo qui per scambiarci le opinioni, quali esse siano se nel modo corretto e costruttivo, altrimenti ci mettiamo alla stregua di Mister bottiglietta per terra….chiaro il messaggio?

Statemi bene tutti quanti.

FUNGAIOLI NEL MONDO 01

Ciao a tutti, questo breve ma interessante appunto mi serve per segnalarvi che a breve, anche con la vostra collaborazione, cercheremo di mettere in piedi una nuova categoria che troverete a margine nell’elenco delle categorie, dal titolo FUNGAIOLI NEL MONDO, che raccogliera’ con andamento progressivo tutti i richiami e gli articoli dedicati all’argomento, ma soprattutto, tramite i vostri commenti, vi permettera’ di suggerire l’andamento della stagione micologica nella zona da voi frequentata e quindi utile per chi volesse provare un weekend a funghi alternativo, al di fuori “dell’orto di casa“.

Questo quindi sara’ uno strumento da affiancarsi al ben piu’ completo CERCAFUNGHI, ma utile per oltrepassare i confini del PARCO NAZIONALE ed esplorare nuove zone grazie ai vostri suggerimenti e commenti in contributo: a tale riguardo stiamo gia’ pianificando interventi da parte di amici della Val di Non e Val di Rumo, delle foreste di Vallombrosa oltre a suggerimenti provenienti dai confini austriaci, ove il fungo, oltre ad essere un modo salutare per andar per boschi e conoscere monti e natura, sta’ diventando un veicolo turistico.

Saranno quindi i vostri suggerimenti ed il vostro apporto tramite i commenti agli articoli quali lo 01 presente ad essere la vera forza della categoria, anche perche’ andar per funghi in nuovi monti e nuovi amici e’ una esperienza veramente divertente.

Ciao a tutti dal frate.